Montserrat, cosa visitare
Osservatorio vulcanico
Montserrat è celebre non in quanto ideale meta turistica, bensì per la presenza del
vulcano Soufriere che è tra i più celebri del mondo.
Nel 1995 la sua eruzione fu considerata fra le più imponenti del XX secolo, tanto da
far temere da parte dei meteorologi uno sconvolgimento climatico per l'intero pianeta.
L'attività vulcanica, sia pure con minore intensità, non si è ancora esaurita, nel
2001 sono state registrate numerose frane e diverse scosse, segno che il Soufrière è
tutt'altro che sopito.
La strada che conduce all'osservatorio vulcanico è impervia, per cui consigliamo di
effettuare il cammino con una guida.
In questa zona ci sono alcuni luoghi eccellenti da cui si gode una vista spettacolare
non solo del vulcano ma anche della capitale Plymout.
Altri luoghi ideali da cui è possibile osservare la capitale sono le colline di
Garibaldi e Richmond, inoltre grazie alla presenza delle barche, appartenenti
alla popolazione locale, è possibile fare un viaggio intorno all'isola, da cui
sono visibili gli effetti vulcanici.
Plymouth
Ex capitale di Montserrat, appare agli occhi del visitatore come una città fantasma
off-limits.
Quando nel 1997 fu abbandonata dalla popolazione, fu addirittura paragonata alla città
di Pompei; basti pensare che il vecchio centro commerciale è attualmente coperto da
uno spesso strato di polveri e cenere.
Gran parte degli edifici governativi sono stati trasferiti nella cittadina di Brades,
sulla costa nord occidentale; la popolazione residua è ora concentrata nella zona nord dell'isola,
priva di un aeroporto, ma ancora abitata e a disposizione dei pochi turisti che
si avventurano a Montserrat
|