Cultura ed Eventi
La cultura portoricana è un misto di tradizioni spagnole, africane, taíno e per
qualche verso anche americane.
Alcune zone di San Juan possono sembrare simili a qualsiasi città degli Stati Uniti
che abbia una massiccia presenza di popolazione sud americana, ma se esaminata più
in profondità ci si imbatterà in una complessa cultura creola.
La lingua principale parlata sull'isola è lo spagnolo, anche se la versione locale
contiene un gran numero di parole inglesi e africane oltre a termini degli indiani
d'America.
La religione più diffusa è il cattolicesimo romano anche se nel corso
degli anni ha subito le influenze dello spiritualismo e delle tradizioni
folcloristiche degli Indios.
La musica è simile a quella dei paesi vicini, vi sono tracce dell'influenza africana,
della Spagna nonchè stili musicali tipici delle comunità di emigrati che vivono a
New York.
Tra gli strumenti tipici del Portorico ci sono le maracas, il guiro e il cuatro,
uno strumento simile a una chitarra a dieci corde.
Sia i pittori portoricani che vivono sull'isola sia quelli che vivono negli Stati Uniti
stanno riscuotendo successo a livello internazionale.
Tra i nomi da ricordare ci sono Arnaldo Roche-Rabell e Jorge Zeno, oltre ai maestri
spagnoli come Angel Botello.
Nonostante la determinazione politica per l'indipendenza sia scarsa è chiaro che i
portoricani si considerano diversi dagli americani.
Molta letteratura portoricana è prodotta da emigrati e tratta temi come
l'identità nazionale e l'inafferrabile idea di casa
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