Diverse culture hanno influenzato la società dominicana in particolare quella del popolo taìno, le cui tradizioni, dal cibo alle medicine, sono ancora in uso tra la popolazione dell?isola nonché alcune parole della lingua di questo antico popolo vivacizzano il dialetto locale.

I coloni spagnoli diedero al paese la loro lingua, la fede cattolica e una tendenza al machismo; gli africani giunti sull?isola come schiavi portarono con sé la fede, l?arte e la musica.
Le stesse truppe statunitensi hanno lasciato una parte di sé sull?isola ossia lo sport; infatti la gran parte della popolazione dell?isola ama praticare il baseball.

Il cuore della cultura dominicana è un mix di musica e danza.
Le forme di danza più popolari sono il merengue, la bachata e la salsa; per quanto riguarda la musica è molto diffuso il jazz, il rock e l? hip-hop.
Lo scenario artistico dominicano è altrettanto vivace, grazie al dittatore Rafael Trujillo che avendo avuto un debole per la pittura, nel 1942 fondò la Escuela Nacional de Bellas Artes, gettando le basi dell'interessante tradizione pittorica che si svilupperà in seguito nel paese.
L'arte primitiva, che trascura la prospettiva e il chiaroscuro affidandosi piuttosto al colore e al movimento per esprimere il suo messaggio, gode anch'essa di vasti consensi.
Nella cultura dominicana svolge un ruolo importante anche l?architettura, dagli edifici spagnoli di Santo Domingo, prima città europea delle Americhe, fino alle fattorie di campagna dipinte con vivaci colori.
Si ricorda ai turisti che durante il soggiorno nella Repubblica Dominicana non bisogna dimenticare la cortesia e l?aspetto curato.