Saint Kitts e Nevis, cosa visitare
Basseterre
E' la capitale di St Kitts dove vivono quasi la metà della popolazione dell'intera isola.
Il nome della città, che significa terre basse, è una delle modiche tracce rimaste
della colonizzazione francese dell'isola; infatti a Basseterre l'influenza predominante
è quella inglese, visibile negli edifici e nel tracciato stradale.
Gran parte degli edifici storici della città furono distrutti da un incendio nel 1867,
ma sono sopravvissute alcune case vittoriane di pietra con il piano superiore di legno,
decorato da fantasiosi tralicci metallici e finiture vistose.
Independence Square è una piccola piazza con una fontana centrale, che durante
la colonizzazione fungeva da mercato cittadino degli schiavi.
Sulla piazza si affaccia la Cattedrale dell'Immacolata Concezione risalente al 1927.
Se ci si vuole documentare sul passato storico della città consigliamo di visitare il
St Christopher Heritage Society, dove sono esposte fotografie d'epoca,
utensili in conchiglia realizzati dagli amerindi e vasi vari
Brimstone Hill Fortress National Park
A nord-ovest di Basseterre si trova Brimstone Hill Fortress National Park, un complesso
settecentesco di forma irregolare che in passato era noto come la
Gibilterra delle Indie Occidentali.
La fortezza fu abbandonata nel 1850 e dopo l'incendio, che nel 1867 distrusse buona
parte di Basseterre, alcune sue parti vennero parzialmente smantellate per utilizzare
le pietre nella ricostruzione della capitale.
Durante il XX secolo fu avviato un importante restauro con lo scopo di restituire alla
fortezza il suo antico splendore.
La Cittadella, è delimitata da ventiquattro cannoni e gode di un magnifico panorama di
St Eustatius e di Sandy Point Town. All'interno delle vecchie caserme della
Cittadella, sono esposti documenti e materiali sulla storia coloniale dell'edificio,
come palle di cannone, spade e altro ancora, insieme a una piccola collezione di asce
amerindie e la riproduzione dei petroglifi caraibici di Old Road Town.
Brimstone Hill, il colle sul quale sorge la fortezza, è un cono di origine vulcanica
che prende il nome dai maleodoranti venti sulfurei.
Old Road Town
Lungo la Circle-Island Road, vi sono alcune delle più interessanti attrattive storiche
e naturalistiche di St Kitts.
Lungo la strada avanzano rapidamente stretti binari su cui viaggiano i treni adibiti al
trasporto di canna da zucchero.
Una delle zone dove poter sostare è il villaggio balneare di Old Road Town, dove nel
1623 sbarcarono i primi coloni inglesi.
A nord di Old Road Town, nella tenuta Wingfield Estate, consigliamo di visitare la
fabbrica Caribelle Batik, dove avviene il processo di tintura dei tessuti con
l'utilizzo della cera.
penisola sud
La penisola sud-orientale di St Kitts è caratterizzata da stagni salati, verdi colline
e una vegetazione di arbusti.
Questa zona è abitata soprattutti da scimmie della specie cercopiteco verde e da qualche
cervo selvatico. La principale località di villeggiatura dell'isola è Frigate Bay
che si estende all'estremità nord della penisola. Continuando in direzione sud-est
troverete delle spiagge su entrambi i lati della penisola, a
North Friar's Bay e a South Friar's Bay.
Il Great Salt Pond, attira pavoncelle, trampolieri, chiurli piccoli e altri
uccelli della costa.
Un po' più a sud, so trova Turtle Beach, con la sua bella spiaggia e un centro
di sport acquatici.
Charlestown
E' il più grande centro abitato e commerciale di Nevis, vanta un bel gruppo di
edifici coloniali alcuni dei quali ospitano dei musei, tra cui il
Museum of Nevis History dove sono esposte fotografie d'epoca e altri materiali
sulla cultura e la storia di Nevis.
All' Horatio Nelson Museum, mentre, si celebra un importante ammiraglio europeo:
Nelson. Nel decennio 1780-90, Nelson fece scalo a Nevis; qui s'innamorò della nipote
del governatore dell'isola e la sposò; la collezione contenuta all'interno del museo
comprende particolarmente boccali e piatti dipinti con la sua immagine, statue in
ceramica dell'ammiraglio e qualche oggetto d'uso quotidiano.
A pochi passi dal centro si trova un piccolo cimitero ebraico, le cui lapidi
risalgono ai primi del '700, epoca in cui si stima che il 25% della popolazione di
Nevis fosse ebraica.
In direzione sud, dal centro di Charlestown, vi è la Bath House, un ex albergo
del 1778, costruito sopra una sorgente termale, le cui acque, considerate curative,
furono la principale attrattiva dell'isola in epoca coloniale.
Pinney's Beach
La spiaggia di Pinney's Beach è circondata per quasi tutta la sua lunghezza da
palme da cocco ed offre bellissimi scorci di St Kitts.
Sulla spiaggia si affaccia il complesso di Fort Ashby, che fu costruito intorno
al 1702, del quale oggi non ne restano che pochi ruderi.
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