Sint Maarten, cosa visitare
Philipsburg
Philipsburg è la capitale di Sint Maarten collocata al centro di una lunga striscia di terra che divide Great Salt Pond da Great Bay.
La città è caratterizzata da antichi edifici mescolati con altri di recente costruzione, ma nell?insieme si presenta più commerciale che pittoresca.
La maggior parte delle attività si svolgono lungo la strada antistante la baia denominata Frontstreet caratterizzata da boutique, gioiellerie, ristoranti, casinò e duty-free dove si vende di tutto, dalla porcellana danese alle macchine fotografiche e agli apparecchi elettronici giapponesi.
Per gli appassionati di storia si consiglia di visitare il Sint Maarten Museum ove sono contenuti frammenti di vasi Arawak, manufatti risalenti all?epoca della colonizzazione, fotografie d?epoca e alcuni oggetti della HMS Proselite ossia la nave che affondò al largo di Fort Amsterdam nel 1801.
Il centro della città è Wathey Square, dove si trova un botteghino per le informazioni turistiche, una banchina dove attraccano le imbarcazioni ausiliarie delle navi da crociera e un palazzo di giustizia risalente al 1793.
Nel 1631 gli olandesi edificarono la prima fortezza caraibica, chiamata Fort Amsterdam, sulla penisola che divide Great Bay da Little Bay; questa poi venne ampliata dagli spagnoli con l?aggiunta di una chiesa.
Nonostante la sua importanza storica, della fortezza attualmente restano solo muri e cannoni ossidati.
Sul lato settentrionale della Great Salt Pond vi è il Sint Maarten Zoo & Botanical che contiene circa 35 esemplari tra rettili, mammiferi e uccelli.
Maho Bay
Maho Bay è la principale zona di villeggiatura di tutta Sint Maarten.
Pur essendo poco estesa è ricca di edifici a più piani che ospitano esclusive, boutique, gallerie d'arte, ristoranti e un enorme complesso turistico con casinò, questo ricorda un po? Las Vegas.
Maho Bay offre anche una spiaggia molto carina ma con una sola imperfezione: è collocata alla fine della pista di decollo dell'aeroporto.
La zona, infatti, è contraddistinta da cartelli che comunicano ai bagnanti che lo moto d?aria causato da voli a bassa quota degli aerei potrebbe causare dei danni fisici.
Cupecoy Bay
Cupecoy è la spiaggia ideale per coloro che amano i luoghi tranquilli ma non totalmente isolati.
Alle spalle del suo litorale vi sono delle basse scogliere di pietra arenaria erose che creano una serie di calette naturali semi-isolate.
Oyster Pond
Il confine fra la zona olandese e quella francese passa nel mezzo di Oyster Pond, un?area rurale caratterizzata da piccoli condomini e strutture vacanziere da affittare.
Il porto e le restanti sistemazioni turistiche sono collocate sulla zona francese.
Oyster Pond non è un laghetto ma una baia protetta la cui forma richiama alla mente quella di un?ostrica.
Grazie ad un sentiero di dimensioni molto piccole è possibile raggiungere una collina che si presenta ricoperta di cactus e che si trova sul lato nord-orientale della baia.
La spiaggia più bella zona è Dawn Beach, situata sul lato olandese. Qui vi è una sabbia bianchissima e acque di un turchese cristallino, ideali per nuotare o fare immersioni.
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